Cerro è una frazione di Valle Castellana che sorge a 873 m s.l.m., lungo la strada che porta a San Vito e a poche centinaia di metri da Corano. Il toponimo deriva da “quercus cerris” un tipo di quercia chiamato “cerro” che probabilmente, in passato, abbondava in zona. L’abitato, prevalentemente moderno, è costituito da una decina di unità abitative databili tra la metà dell’Ottocento e la metà del Novecento. Dai documenti emerge che nel 1234 a “Cerrum de Corano” i signori di Macchia, per la salvezza dell’anima dei propri genitori, donarono diversi territori di quest’area alle monache cistercensi che qui fondarono un piccolo convento con una chiesa dedicata a Santa Maria del Cerro. Agli inizi del 1800 a Cerro, per reprimere il fenomeno del brigantaggio, vennero incendiante diverse abitazioni e distrutti il convento e la chiesa delle cistercensi, mai più ricostruiti. Lo spopolamento di Cerro, così come quello di molti altri paesi del circondario di Valle Castellana, è iniziato nel periodo post bellico, quando gli abitanti hanno preferito spostarsi in città per godere di alcuni comfort. Oggi Cerro è quasi interamente disabitato; alcuni emigrati tornano in paese soprattutto in estate.
Foto: Francesco Mosca - www.paesiteramani.it
Ultimo aggiornamento: 04/02/2022
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